Poiché i DePIN stanno rivoluzionando il modo in cui vengono erogati determinati tipi di infrastrutture, si trovano ad affrontare un ostacolo significativo nel garantire l'integrità e l'affidabilità delle loro operazioni.
La buona notizia è che le dimostrazioni a conoscenza zero (ZKP) si stanno rivelando una soluzione efficace.
La sfida della verifica
I DePIN si affidano a numerosi tipi di verifica per le loro funzioni quotidiane. Dalla conferma della capacità di prestazione e della posizione alla convalida dei servizi effettivi forniti e dell'accuratezza computazionale, una verifica affidabile è essenziale affinché i DePIN funzionino e siano affidabili. Riconoscendo ciò, noi della rete ZKP peer-to-peer NovaNet abbiamo pubblicato The DePIN Verification Handbook per coprire l'ampia gamma di requisiti di verifica.
Wyatt Benno e Houman Shadab sono co-fondatori della rete zero knowledge proof NovaNet. Questo editoriale fa parte del nuovo DePIN Vertical di CoinDesk , che copre l'industria emergente dell'infrastruttura fisica decentralizzata.
Le conseguenze di una verifica inadeguata possono essere gravi. Senza controlli solidi in atto, i nodi o i fornitori di servizi potrebbero ricevere pagamenti con falsi pretesti. Le reti possono diventare vulnerabili al gioco d'azzardo e gli utenti rischiano di adottare piattaforme instabili o con prestazioni scadenti.
All'inizio di quest'anno , i truffatori hanno inviato falsi dati di uptime a IO.net per guadagnare ricompense. Lo hanno fatto falsificando l'esistenza di 1,8 milioni di GPU. Le GPU non verificate su IO.net superano attualmente di 3 a 1 le GPU verificate, probabilmente riflettendo una sfida che riguarda l'intero settore.
Metodi di verifica attuali
Purtroppo, gli attuali metodi di verifica DePIN risultano spesso carenti.
Molti metodi di verifica non sono sufficientemente precisi, come dimostra la minaccia continua di falsificazione di GPU, posizioni e altri dati. Allo stesso modo, il controllo dei malintenzionati con blacklist guidate dalla comunità e l'applicazione dei termini di utilizzo ha i suoi limiti.
Alcuni metodi risultano troppo costosi. Ad esempio, i DePIN spesso utilizzano e devono compensare i validatori che non hanno altro scopo che ripetere o ricontrollare il lavoro già eseguito dai nodi di servizio. I validatori possono anche causare la lentezza dei DePIN richiedendo che vengano eseguite operazioni aggiuntive.
La tutela Privacy è un’altra preoccupazione fondamentale quando si tratta di verifica DePIN. Ogni volta che i dati vengono inseriti su blockchain o inviati a un validatore per la verifica, tali dati non sono più privati.
Inoltre, gli attuali metodi di verifica non sono completamente privi di fiducia, il che compromette l'etica decentralizzata dei DePIN.
Inserisci le prove di conoscenza zero
È qui che le prove a conoscenza zero vengono in soccorso. Gli ZKP di prossima generazione rappresentano non solo un miglioramento, ma spesso l'unico modo praticabile per fornire una verifica solida per i DePIN mantenendo velocità, efficienza, decentralizzazione e Privacy.
Gli ZKP consentono a un dimostratore di dimostrare la verità di un'affermazione a un verificatore con certezza quasi assoluta senza rivelare informazioni aggiuntive oltre alla validità dell'affermazione stessa. Mentre un metodo di verifica tradizionale potrebbe aver bisogno di accedere a dati riservati per verificare se un nodo DePIN soddisfa i requisiti di rete, gli ZKP utilizzano metodi crittografici che verificano se sono state soddisfatte condizioni specifiche senza rivelare come la condizione è stata soddisfatta.
Per i DePIN, ciò significa che i partecipanti alla rete possono dimostrare di rispettare le regole e di fornire i servizi dichiarati senza compromettere i dati sensibili.
Le prove devono essere generate sui dispositivi
Per preservare veramente la Privacy, gli ZKP devono essere generati localmente sui dispositivi DePIN o sulle reti che forniscono servizi. L’invio di dati ai nodi di validazione o a un sistema di prova separato priva gli ZKP della loro proprietà di “conoscenza zero”.
Idealmente le prove dovrebbero essere generate su sensori, localizzatori, nodi di calcolo e altri dispositivi. Il testing locale garantisce che i dati di prova rimangano nelle mani dei partecipanti alla rete e T centralizzino le operazioni, allineandosi ai principi CORE delle reti. La verifica delle prove può avvenire localmente, su reti cloud o a catena, a seconda di come è strutturata la rete.
Gli ZKP devono essere molto efficienti in termini di memoria per essere generati localmente per motivi Privacy. Fortunatamente, le recenti innovazioni nella progettazione ZKP consentono una dimostrazione altamente efficiente. Gli schemi di ripiegamento, ad esempio, consentono di suddividere la generazione di prove in piccoli passaggi adatti alla prova locale.
Tuttavia, gli ZKP efficienti in termini di memoria sono stati trascurati dal settore a causa della sua attenzione alla scalabilità Ethereum. In NovaNet, al contrario, l'efficienza della memoria è CORE per la nostra Tecnologie che consente di generare prove in ambienti limitati come browser e dispositivi consumer. Di conseguenza, la rete di prover opera peer-to-peer senza aggiungere centralizzazione ai DePIN.
La strada da seguire
Poiché i DePIN continuano a crescere ed evolversi, l’adozione di prove di conoscenza zero per la verifica diventerà probabilmente non solo un vantaggio, ma una necessità. Le reti che abbracciano questa Tecnologie saranno in una posizione migliore per offrire servizi affidabili, efficienti e realmente decentralizzati, proteggendo al contempo la Privacy dei propri utenti e fornitori.
Noi di NovaNet siamo entusiasti di contribuire a rendere realtà gli obiettivi di DePIN.
Nota: le opinioni espresse in questa colonna sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.